SANAA

NEW BOCCONI CAMPUS . MILAN


SANAA . model photos: © Paolo Tonato . + archilovers . SDA Bocconi

Il progetto di un nuovo campus per l'Università Bocconi, che sorgerà nell'area dell' ex Centrale del Latte di Milano, rappresenta una significativa sfida urbana, poiché crea un eccellente contesto accademico e impiega, contemporaneamente, soluzioni costruttive particolarmente efficienti dal punto di vista energetico.
























Si è partiti dall'analisi delle aree urbane limitrofe, molto diversificate: a sud, il trafficato Viale Toscana; ad ovest, una serie di edifici residenziali di media grandezza che si estendono fino a Via Castelbarco; ad est, il Parco Ravizza e a nord, alcuni edifici residenziali e universitari che si collegano all' esistente Campus Bocconi. Per affrontare in modo armonioso una tale eterogeneità, è stato definito un programma di corpi edilizi separati che sono stati collocati opportunamente all'interno del sito, con l'obiettivo di garantire al progetto la giusta scala urbana.
All'incrocio di Via Castelbarco e Via Sarfatti sono state collocate le funzioni relative ai Programmi Master ed Executive. A sud, il Recreation Center funge da zona filtro tra il campus e Viale Toscana. A est, sul lato più tranquillo del sito, sorge la Torre dei dormitori, accessibile da Via Castiglioni. All'interno di questi poli si sviluppa, snodandosi attraverso l'intera area, un grande parco pubblico di 17.500 mq, aperto sia agli studenti che ai residenti della zona.
L'entrata alla nuova School of Management della Bocconi si apre sul lato nord del sito, rendendo agevole l'ingresso a coloro che provengono dal campus esistente. L'edificio d'ingresso contiene una lobby trasparente a doppia altezza, con aree comuni al livello superiore e un ampio auditorio a quello inferiore. Dall'entrata, attraverso l'edificio adibito ai corsi del Programma Executive, è possibile accedere al sistema delle corti interne di tutto il complesso, in cui la caffetteria si colloca a pian terreno dell'edificio dell'Amministrazione mentre lo Store si trova allo stesso piano nell'edificio del Master Program.

I diversi nuclei si toccano tra di loro in modo da creare agevoli passaggi tra gli edifici. Ciò determina un perimetro continuo che sigilla la Scuola dall'esterno, rendendola sicura e facile da gestire. Una volta all'interno, è possibile intravedere l'intero complesso architettonico: gli edifici che si ergono su portici permeabili, la sequenza di colonne, stanze trasparenti e gli alberi.
Ogni nucleo è impostato su un corpo di fabbrica ridotto, garantendo agli interni l'esposizione alla luce e offrendo ampie aperture sulle corti del parco, ottimizzando la ventilazione naturale e riducendo in modo significativo l'impiego dell'illuminazione e dell'aereazione artificiale. Pensiline mobili di ingrigliato metallico abbinate a elementi frangisole limitano l'accumulo di calore solare, permettendo, comunque, che la luce del giorno possa filtrare naturalmente. La dimensione a tutta altezza delle facciate in vetro migliorerà le stratificazioni dell'aria e l'illuminazione naturale, riducendo ulteriormente il consumo energetico.
Le pareti esterne sono 50% opache e 50% trasparenti, e provvedono un isolamento ottimale, riducendo i costi. Opportune strategie energetiche impiegheranno l'utilizzo di sorgenti idriche sotterranee o sistemi di riciclo dell'acqua piovana. Pannelli solari saranno installati sul tetto del Recreational Center.

L'edificio dei Corsi Master e quello dei Corsi Executive includono aule convenzionali, aule auditorio e box. Gli studenti, uscendo dalle aule, potranno far uso immediato dei box per discutere il contenuto delle lezioni. La pianta dell'edificio curvo segue la forma naturale delle aule. Le aule auditorio sono provviste di sedie e banchi mobili per permettere ai professori di muoversi liberamente tra gli studenti.
Giardini interni, cortili e portici sono segni distintivi di Milano, spazi che creano contesti tranquilli per socializzare, studiare, riunirsi e incontrarsi all'aperto. Il progetto è quindi parcellizzato, ogni cortile con la propria caratterizzazione, facente comunque parte di un sistema più ampio. Anche il parco è caratterizzato da ampi cortili, delineati da una serie di portici con pensiline basse. Le pensiline si toccano tra di loro come gli edifici, permettendo la chiusura notturna dell'intero campus.
Lo scopo del progetto è ideare un campus universitario dove studenti, docenti e visitatori possano far parte di un'attiva comunità accademica, animata da un alto senso di trasparenza, empatia con la natura e lungimiranza. Si auspica che la flessibilità e la capacità di connessione di questo progetto possano permettere all'Università Bocconi di perseguire le sue mete ambiziose.


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